Cento milioni per la sicurezza delle frontiere, 150 milioni per puntellare un bilancio a serio rischio default, mezzo miliardo per investimenti su energia, commercio e giovani. E gli sbarchi erano improvvisamente calati. Un paio di mesi dopo, quell'accordo sottoscritto con gli emissari della Ue sembra essere stato buttato nel cestino dal governo tunisino. Che agli stessi diplomatici europei in missione...