«Ora che Matteo Messina Denaro è morto, l’eredità del suo potere criminale a chi andrà?». È l’interrogativo che si pone il magistrato Massimo Russo, oggi alla Procura dei minori a Palermo, che per un decennio ha coordinato indagini nella mafia trapanese da sostituto della Direzione distrettuale antimafia di Palermo. Russo, originario di Mazara del Vallo, spiega che «nel dopo Messina Denaro...