Ven. Nov 22nd, 2024
Ha provato a difendersi dicendo che avrebbe voluto colpire con la sua mano la schiena e non il sedere della collega e che quello sul «sedere giovanile» di un’altra sua subordinata fosse un apprezzamento espresso in un ambito «cameratesco», mentre lei faceva le fotocopie, senza intenzioni di mortificarla. La Cassazione Civile, sezione Lavoro, ha però respinto nei giorni scorsi il ricorso del...