Il gip di Palermo ha ammesso la richiesta di giudizio abbreviato presentata da Lorena Lanceri e dal marito Emanuele Bonafede, i «vivandieri» che hanno ospitato e accudito Matteo Messina Denaro durante l’ultimo periodo di latitanza a Campobello di Mazara. La procura, rappresentata dal pm Piero Padova, ha chiesto la produzione di una serie di documenti su cui il giudice si è riservato e sta valutando...