Un branco guidato da un quindicenne stretto congiunto di un boss mafioso avrebbe spadroneggiato in una discoteca di Catania ingaggiando finte risse per creare disordini, minacciando e picchiando barman e buttafuori per estorcere entrate e consumazioni gratuite, intimidendo i clienti e causando in una circostanza l’interruzione di una festa privata. È quanto emerge dall’operazione «Dazio» dei...