«Vorrei che la morte di mio figlio evitasse altri lutti. Lo dico da quella terribile sera. Basta morti, basta violenza». Lo dice Gianni Celesia, padre di Rosolino, il ventiduenne ucciso la notte del 21 dicembre dopo una rissa in discoteca al Notr3 (l’ex Reloj) di via Pasquale Calvi, a Palermo. Un minorenne, fermato con il fratello, ha ammesso di avere sparato al culmine della lite. «Mio figlio...