«Le mie aziende erano oggetto di attentati e Antonello Montante mi disse che poteva mettermi in contatto con Vincenzo Arnone per sistemare le cose. Ringraziai e dissi di no». Lo ha detto l’ingegnere Pietro Di Vincenzo, sentito come teste e parte offesa nell’ambito del maxi processo sul «Sistema Montante» che si celebra a Caltanissetta. Il riferimento è a Vincenzo Arnone, boss di Serradifalco...