Dom. Nov 24th, 2024
«Quella è la macchina di mio padre... è la sua». Così una donna in lacrime sorretta da una parente appena arrivate nel luogo della strage dei 5 operai a Casteldaccia. La donna piange a dirotto davanti all’auto ancora parcheggiata lungo la strada, una Alfa Romeo Stelvio. «C’è mia figlia a casa con due bambini. Sto andando da lei». Si allontana in lacrime, invece, il suocero di Giuseppe La...