Comandava dal carcere, utilizzando il figlio ma anche vecchi e nuovi volti dei clan: da lì faceva partire, per lo snodo del quartiere palermitano del Villaggio Santa Rosalia, ordini sulla gestione del mandamento. Con le videochiamate - consentite dato che si era in tempo di Covid e di quarantena - disponeva chi doveva reggere le sorti della famiglia mafiosa, chi poteva vendere i crisantemi nei pressi...