«Hannah spesso irrompeva nella mia camera da letto e si sdraiava con me. A volte raggiante con un sorriso, a volte sfacciata, a volte per un consiglio. Non importa cosa, mi portava un amore sconfinato. Era infinitamente premurosa, appassionatamente pazza, involontariamente esilarante e la sorella più incredibile, solidale e gioiosa e, per me, la migliore amica per me». Così Esme Lynch, la sorella...