Nel conto ci sono già postazioni considerate di serie A come quelle all’Istituto Vite e Vino e negli Iacp. E poi anche partecipate molto in difficoltà, ma dal grande peso politico, come l’Ast. In totale si tratta di quasi un centinaio di nomine. E così scattano i tempi supplementari nella maggioranza di centrodestra dopo le spaccature maturate intorno alla scelta dei direttori sanitari e amministrativi...