Negli occhi di tutti è rimasto il Totò che segnava ai Mondiali, quell’omino in maglia azzurra con gli occhi spiritati e le braccia al cielo. Ed è giusto così. Ma per chi lo conosceva Schillaci non è mai cambiato: dall’Amat era passato al Messina di Massimino per una manciata di milioni anche se il suo sogno sarebbe stato quello di giocare a Palermo. Un matrimonio, quello con la maglia rosanero,...