Dopo avere compreso la pericolosità del soggetto arrestato «abbiamo deciso di non usare più mail, WhatsApp, e altri strumenti simili, anzi siamo tornati alla carta per timore che potesse intercettare qualcosa». Lo ha reso noto il procuratore di Napoli Nicola Gratteri (nella foto) nel corso di una conferenza stampa indetta per illustrare i dettagli dell’arresto di un hacker di 24 anni originario...