Il reato in sé è già prescritto ma ora per Totò Orlando c’è un ultimo, delicatissimo passaggio, per far cadere nel nulla il processo - e di conseguenza la condanna a un anno e sei mesi - che lo ha visto finora «soccombente»: il ricorso contro la sentenza di appello che ha riconosciuto l’attuale assessore comunale ai Lavori pubblici colpevole di tentata concussione, deve superare il vaglio...