Lun. Gen 13th, 2025
«Era sempre nervosa, non dormiva più. Poi, un pomeriggio, mi è crollata tra le braccia. Piangeva, mi chiedeva aiuto. Mamma, il professore mi tocca, mi ha detto. Mi ha raccontato tutto, le mani infilate sotto la maglietta e sul fondoschiena, la paura di parlare perché lui le aveva detto che se non andava alle lezioni sarebbe stata bocciata. Io non sapevo come aiutarla. E ancora oggi non so come...