«Lo stress da Covid è stato un elemento al quale la difesa ha dato troppa enfasi». Con queste parole i giudici della Corte di assise di appello di Reggio Calabria hanno motivato il rigetto della richiesta dei legali del trentaduenne Antonio De Pace, infermiere del Vibonese, condannato all’ergastolo per l’omicidio della fidanzata Lorena Quaranta, 27 anni, di Favara, di concedere le attenuanti...