È stato riscontrato, già da ieri (9 giugno), un valore di torbidità molto elevato dell’acqua in arrivo dall’invaso Rosamarina che ha determinato il fermo dei prelievi (per circa 400 litri al secondo) per l’impossibilità di effettuare il trattamento presso il potabilizzatore di Risalaimi. Lo afferma una nota dell’Amap. Il dipartimento regionale dell’acqua e dei rifiuti, gestore dell’invaso,...