Caro, Unforgettable, dottor Pezzino. Immerso nella penombra del suo ufficio, sepolto tra le carte della sua scrivania. Questo è il primo ricordo che ho del “dottor Pezzino”. Era chiuso lì, nella storica sede di via San Biagio. Tra quei fogli si intravedeva solo il suo capo, sempre chino sull'interfono, che a ritmo costante, con il suo tipico intercalare, annuiva e dava indicazioni ai propri...