Divieto di avvicinamento alla persona offesa, ma anche divieto di comunicare con la vittima e applicazione del braccialetto elettronico. Lo ha disposto il gip del tribunale di Agrigento dopo la tempestiva richiesta della Procura, con a capo il reggente Salvatore Vella, a carico di S. R., indagato per atti persecutori in danno di una agrigentina, titolare di un locale, che da anni viene perseguitata...