Dalle chat estrapolate dal tecnico informatico, non dal cellulare della ragazza che non è stato mai trovato, risulta che in un anno la giovane avrebbe subito 33 aggressioni. Roberta Siragusa ne parlava con un amico a cui mandava anche le foto dei segni sul corpo. Emerge dalle motivazioni della sentenza della prima sezione della corte di Cassazione, presieduta da Giacomo Rocchi, con cui lo scorso luglio...