Mico Geraci era diventato troppo ingombrante, tanto da ostacolare gli affari di Cosa nostra. E in più ambiva alla poltrona di sindaco di Caccamo, una condizione inaccettabile per i padrini della zona che non volevano intaccato il proprio potere. Ma, oltre agli interessi politici, ne esistevano altri ben più concreti, che avevano convinto i boss della necessità di sbarazzarsi del sindacalista della...