«È necessario indagare non solo sulla condotta dell’indagato, ma sulla circostanza che, nella palestra dove è avvenuto il decesso mancava il defibrillatore». Il gip di Agrigento, Giuseppe Miceli, come chiesto dai genitori della giovanissima vittima, non ha accolto la richiesta del pubblico ministero Paola Vetro di chiudere il caso e archiviare l’inchiesta disponendo, al contrario, nuove indagini...