Che la manovra correttiva in fase di elaborazione all’Ars si tradurrà in un braccio di ferro fra governo e deputati è plasticamente rappresentato da un dato: con gli emendamenti depositati venerdì, prima scadenza utile, gli assessori puntano ad accaparrarsi poco meno di 140 dei 160 milioni disponibili. E ora tocca ai settanta parlamentari farsi avanti. Il rischio è che la spesa lieviti molto...