«Mi sono chiesto tante volte cosa significa chiedere perdono per la morte del piccolo Di Matteo. Non lo so. Mi accusano spesso di non mostrare esternamente il mio pentimento, ma io so che per un omicidio come questo non c’è perdono». È Giovanni Brusca a parlare, consapevole di avere commesso una delle peggiori atrocità negli eccidi di mafia, l’uccisione e lo scioglimento nell’acido di Giuseppe...