La sentenza di condanna al branco degli stupratori viene commentata da Carla Garofalo, legale della diciannovenne, vittima della violenza. «L'entità della pena - dice l'avvocato - non mi è mai interessata perché mi immedesimo nel fatto che si tratta di ragazzi e che per loro una condanna pesante è un guaio. Era importante però che ci fosse la condanna». Una «doppia violenza» l’ha definita...