«Dammi una settimana di tempo, sto facendo grandi preparatorie, tutta la Turchia ne parlerà». Così, intercettato mentre era ai domiciliari a Crotone, Baris Boyun, 39 anni, il «capo» della «banda armata» turca attiva anche in Italia e in altri Paesi europei, stava programmando un «attentato» ad una fabbrica «di alluminio» in Turchia, anche attraverso un «kamikaze». Attentato terroristico...