"Se il video della violenza sessuale di gruppo dovesse in qualche modo arrivare a una piattaforma on line, sia gli indagati che la vittima sarebbero condannati a vita. Al di là di quello che accadrà in tribunale, quel filmato potrebbe ulteriormente segnare l'esistenza di chi è coinvolto in questa storia terribile". A dirlo in merito allo stupro avvenuto a Palermo e alla creazione di gruppi su Telegram...