A furia di fare e disfare il rischio di rimanere con il cerino in mano è concreto: sembrava tutto apparecchiato per una nuova impresa del Palermo e un nuovo aggancio al secondo posto in classifica a oltre quattro mesi dall’ultima volta (0-2 a Modena il 7 ottobre), ma sono bastati 120 secondi di follia per riportare a galla la Cremonese e trasformare ancora una volta un successo esterno in un pareggio...