Cagliari e la Sardegna intera si sono fermate per dare l’ultimo saluto al loro più celebre «conterraneo», Gigi Riva, che sardo di nascita non era ma lo è diventato, forse più di tutti, vivendo sull’isola per 60 anni e stringendo col popolo sardo un legame indissolubile da quel giorno che rifiutò la cessione alla Juventus. Ultima bandiera di un calcio che non c’è più. In 30 mila davanti...