Si intravedono spiragli per una lunga tregua a Gaza che favorisca un nuovo scambio di prigionieri. Secondo Washington, Israele ha accettato «più o meno» l’intesa per una pausa delle ostilità di sei settimane, e “la palla ora è in mano ad Hamas». L’obiettivo resta quello di un’intesa prima dell’inizio del Ramadan, il 10 marzo, ma come sempre la trattativa resta appesa ad un filo, anche...