«Al di là della questione dell’appartenenza o meno alla nostra diocesi, vogliamo innanzitutto rassicurare la famiglia che la piccola sarà sempre bene accetta e, con l’eventuale nulla osta del parroco proprio, potrà frequentare il percorso di catechesi come tutti gli altri bambini, ivi compresi i tanti piccoli con bisogni educativi speciali che sono parte integrante di molte comunità parrocchiali»....