«È stata un’emozione incredibile, ho pianto tra le sue braccia per almeno un quarto d’ora, ma finalmente ho potuto stringere e riabbracciare Filippo dopo 17 mesi». Lo dice Ornella Matraxia, la madre di Filippo Mosca, detenuto nel carcere Rahova di Bucarest, in Romania, da maggio, dopo che per un anno era stato recluso nel carcere, definito lager, di Porta Alba a Costanza. Ornella, dopo tanti...