La messa alla prova non è adeguata per i casi di omicidio, in particolare quando si tratta di un delitto grave come quello contestato alla figlia di diciassette anni di Giovanni Barreca, accusata di aver partecipato alla strage di Altavilla Milicia, insieme al padre e ai cosiddetti «fratelli di Dio», Sabrina Fina e Massimo Carandente. Lo ha messo nero su bianco il Gup del Tribunale dei minorenni...