Ci sono i corpi. Che diventano liquidi, che paiono essere trapassati dalle gocce, che si ammorbidiscono, si sfumano nei contorni e prendono possesso dell’acqua. Sirene leggere, sinuose, candide, abbracciate alle corolle che trascinano sotto la superficie, pur restando con la testa fuori dalle onde, quasi a cercare il cielo. Giuseppe La Spada l’ha dichiarato più volte, lui è «innamorato» dell’acqua:...