«La situazione è seria, è l’ora di superare certi tabù». Dopo essersi ritrovata a Kiev, l’Europa accelera su un fronte duplice e interconnesso, quello dell’Ucraina e quello dell’aumento delle capacità difensiva. Lo fa in maniera collettiva, seguendo tuttavia un perimetro che non è quello dell’Unione. A muoversi, infatti, sono Keir Starmer, Antonio Costa e Ursula von der Leyen. Tutti...