Quando, nel 2018, venne cambiato il nome della strada in cui abita a Corleone la famiglia di Totò Riina, da via Scorsone a via Cesare Terranova, lo Stato volle dare un messaggio: riappropriarsi del territorio, ricordare una vittima di Cosa nostra e «piantare la bandiera italiana fin dentro la casa» del boss dei boss. Il senso di quella iniziativa viene ricordato dal prefetto di Palermo del tempo,...