Il caldo ferma la Sicilia. Il sole come una clava arroventata s’abbatte su uffici pubblici e aziende private, sui cantieri all’aperto e sulle attività in movimento. La colonnina di mercurio ha sforato ovunque la soglia di sopportazione. Impossibile lavorare con 45 gradi sulla testa. Impossibile sbrigare pratiche da scrivania quando nemmeno ce la fa più l’impianto di condizionamento. E così,...