«Guarda, guarda cosa fa la tua cliente. Questa è la persona che difendi, come fai a non vergognarti?», le parole urlate con rabbia giovedì da alcuni parenti e amici dei sei condannati per lo stupro del Foro Italico all’indirizzo dell’avvocato Carla Garofalo che ha assistito la vittima aggredita dal branco a luglio dell’anno scorso. In mano al gruppetto di mamme e sorelle degli imputati un...