«Io sono stata vittima di un bastardo che mi ha violentato, massacrata di botte e lasciata su una strada. Ogni sei ore, ogni sei ore un femminicidio. Per non parlare poi di abusi, quali Palermo. Per questo ho smesso di tacere. Io non sono carne. Non sono carne». Loredana Bertè aderisce alla campagna social #Iononsonocarne e torna a parlare dello stupro che lei stessa subì anni fa, durante un concerto...