Il tribunale di sorveglianza di Palermo ha accolto il ricorso di Nino Mandalà, 86 anni a marzo, condannato a 8 anni di carcere con l’accusa di essere il boss mafioso di Villabate e lo ha riabilitato. Mandalà torna quindi un cittadino con tutti i diritti conseguenti. Nell’ordinanza il collegio, presieduto da Luisa Leone, osserva che «Mandalà aveva iniziato da tempo a svolgere attività di volontariato...