C’era il cadavere di una giovane donna eritrea su una lancia libica agganciata dalla motovedetta G125 della guardia di finanza nelle acque di fronte a Lampedusa. Aveva circa 24 anni e viaggiava assieme al marito, che è sotto choc e che, adesso, verrà ascoltato dai poliziotti della squadra mobile di Agrigento. Sia l’eritreo che gli altri 106 migranti che erano sul barcone dovranno cercare di ricostruire...