«Un omicidio pianificato», altro che «morte improvvisa» come sembra Mosca voglia liquidarla: il team di Alexei Navalny non ha dubbi che l’oppositore sia stato deliberatamente ucciso e accusa le autorità di non volere riconsegnare il corpo alla famiglia per «nascondere le tracce» del delitto. Il tutto mentre centinaia di russi sono scesi in piazza in decine di città per rendere omaggio al...