«Adesso sto bene, in Italia ho studiato e ho anche un lavoro che mi piace e una casa. Ma quei giorni trascorsi a bordo della nave che ci aveva salvato non potrò mai dimenticarli». A ricostruire l’odissea vissuta a bordo della Open Arms, quando nell’agosto del 2019 venne impedito per 19 giorni alla Ong spagnola di sbarcare a Lampedusa i migranti soccorsi, è Musa, un giovane gambiano che allora...