La prima volta, l’ha fatto a Osaka, agli inizi degli anni Novanta. Ma prima o poi, racconta Mimmo Cuticchio, a ogni oprante è capitato di doversi misurare con teatrini in miniatura: facili da montare e da trasportare, possono risolvere più di un problema logistico. In più, e non è poco, la manovra a vista dei pupi piace moltissimo a grandi e piccini. A distanza di più di trent’anni da Osaka,...