Domani cade l'anniversario numero 34 della pubblicazione sul nostro giornale della lettera di libero Grassi «Al caro estorsore». Quella con cui il coraggioso imprenditore tessile, poi assassinato dalla mafia, diceva urbi et orbi che non avrebbe pagato nemmeno una lira al racket. Scelta che gli costò la vita. E non è un caso che si voglia scegliere il 10 gennaio come giornata dell’antiracket nazionale....