Quattro partite in una per il Palermo: la prima in balìa delle onde, incapace di organizzare una sola manovra e chiuso in difesa a rincorrere gli avversari; la seconda, scampato il pericolo del gol annullato a Marin, dell'improvvisa metamorfosi e dei due gol raggiunti con manovre rapide che non si vedevano da tempo; la terza è quella del crollo psicologico di fronte alla prevedibile reazione del...