Due oncologi, provenienti rispettivamente dall’ospedale di Agrigento e da quello di Canicattì, hanno raggiunto stamattina l’ospedale Giovanni Paolo II di Sciacca per sostituire l’unico oncologo che ieri non ha potuto raggiungere il posto di lavoro perché ammalato, con la conseguenza dell’annullamento della somministrazione programmata di 18 chemioterapie e di 15 visite ambulatoriali. La disposizione...