L’imprescindibile e improcrastinabile esigenza investigativa che aveva spinto la Procura di Firenze a fissare per oggi, 23 maggio, l’interrogatorio di un volto noto - suo malgrado - delle cronache giudiziarie degli ultimi venti, se non trent’anni, il generale Mario Mori, indagato per concorso nelle stragi di Roma, Firenze e Milano del 1993, sarà sicuramente spiegabile e spiegata con ragioni...