Colorato, leggero leggero, pare un piuma, per una volta l’Elisir d’amore non si tuffa in una festa campestre ma sembra uscir fuori diritto da una plateia mediterranea tra acrobati e saltimbanchi, dove le schermaglie d’amore tra Adina e Nemorino la dicono lunga sull’intelligenza della donna e l’inadeguatezza dell’uomo. Ieri sera al Teatro Massimo l’opera di Donizetti – dedicata al regista...