C’era un vero e proprio tariffario da parte di un service a disposizione della criminalità per fare entrare droga e telefonini nelle carceri, e in un caso anche un’arma. Mille euro per uno smartphone, 250 per un telefonino tradizionale e fino a 7000 euro per mezzo chilo di stupefacente. È quanto disvelato da una doppia inchiesta della Dda di Napoli che nella mattinata di oggi ha portato all’esecuzione...